20 settembre 2012: ultima chiamata per il modello 770/2012 e il ravvedimento delle ritenute 2011

Il contribuente sostituto d’imposta è tenuto a presentare entro il nuovo termine del 20 settembre 2012 il modello dichiarativo 770/2012, ai sensi dell’art. 4, DPR n. 322/1998, esclusivamente in via telematica direttamente o tramite un intermediario abilitato. La nuova scadenza del 20 settembre 2012 (così come fissata DPCM 26.7.2012) rappresenta anche l’ultimo termine per sanare tramite ravvedimento operoso le ritenute d’acconto non versate dal sostituto d’imposta nel corso del 2011. In buona sostanza, quindi, nel caso in cui il sostituto d’imposta non avesse versato, in tutto o in parte, le ritenute alla fonte operate nel periodo d’imposta 2011, lo stesso potrà, comunque, regolarizzare dette violazioni (omesso o insufficiente versamento delle ritenute) entro il nuovo termine di presentazione della dichiarazione (modello 770/ 2012) attraverso lo strumento del ravvedimento operoso, ovvero tramite il pagamento delle ritenute non versate e dei relativi interessi calcolati al tasso legale con maturazione giorno per giorno, nonché di una sanzione pari al 3,75 per cento (pari ad 1/8 del 30 per cento) delle ritenute non tempestivamente versate per le violazioni commesse. Pertanto, se entro la data del 20 settembre 2012 (termine di presentazione del Modello 770/2012 che ha per oggetto le ritenute complessivamente operate nell’anno d’imposta) non si provvede a sanare quanto dovuto il sostituto d’imposta in difetto incorre: i) nella sanzione amministrativa prevista in misura piena (30% dell’importo delle ritenute operate e non versate); ii) nella sanzione penale, che prevede, ai sensi dell’ art. 10-bis D. Lgs. 74/2000, la reclusione da 6 mesi a 2 anni qualora l’omesso versamento riguardi importi superiori ai 50.000 Euro per ciascun periodo d’imposta.