12 gennaio 2023

Decontribuzione sud: beneficio approvato fino al 31 Dicembre 2023

Memory n. 04 del 12.01.2023 a cura di Riccardo Malvestiti

Con l’articolo 27 del DL n. 104 del 14.08.2020, convertito in legge n. 126 del 13.10.2020, il legislatore ha introdotto un esonero contributivo pari al 30% dei complessivi contributi previdenziali dovuti dai datori di lavoro, applicabile alle prestazioni lavorative svolte in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia. Con l’articolo 1, commi da 161 a 168 della legge n. 178 del 30.12.2020 il legislatore ha introdotto una proroga fino al 2029 dell’incentivo, prolungando il periodo di fruizione in misura d’intensità decrescente. Con comunicato stampa del 07.12.2022 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato che la Commissione UE ha approvato la richiesta di autorizzare la misura fino al 31.12.2023 con decisione del 06.12.2022 assunta nel contesto delle misure per fronteggiare le conseguenze della guerra in Ucraina, aumentando contestualmente il budget di 5,7 milioni di euro ed i massimali per impresa fino a 2 milioni di euro. Segnaliamo che, a fronte delle modifiche apportate, il beneficio viene concesso nella misura del 30% fino al 31.12.2025, del 20% nel biennio successivo (2026-2027) e nella misura del 10% del periodo immediatamente successivo, fino al 2029. L’Agevolazione ha trovato applicazione dal 01.01.2021 fino allo scorso 30.06.2021. Per il periodo dal 01.07.2021 fino al 31.12.2029 l’agevolazione viene concessa previa adozione della decisione di autorizzazione della Commissione europea. Per l’anno precedente, il termine è stato prorogato alla luce di quanto disposto dalla decisione C(2022) 4499 final del 24.06.2022.
Categorie:Agevolazioni Fiscali
Le prossime Videoconferenze
CFP: 3
Videoconferenza: gruppo al lavoro 7
7 giugno 2024
Diretta: 9.30 - 12.30
€ 90,00
+ IVA