Finanziaria 2021: il decreto sull’esonero contributivo

Con apposito Decreto, il Ministero del Lavoro e dell’Economia hanno definito le disposizioni operative riferite all’esonero contributivo previsto dalla legge n. 178 del 30.12.2020 a favore dei lavoratori iscritti alle gestioni speciali dell’AGO (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, coloni e mezzadri) e ai professionisti iscritti alla gestione separata INPS. Con riferimento all’ambito soggettivo di applicazione, il decreto prevede l’accesso al beneficio da parte di lavoratori soci di società e professionisti componenti di studio associato. L’agevolazione riguarda inoltre i professionisti iscritti a enti gestori di forme obbligatorie di previdenza ed assistenza e verrà fruita con riferimento alla contribuzione previdenziale dovuta per l’anno di competenza 2021 da versare con le rate e gli acconti aventi scadenza ordinaria massima del 31.12.2021. Per accedere al beneficio gli interessati dovranno soddisfare i seguenti requisiti congiunti: i) aver subito un calo di fatturato o dei corrispettivi nell’anno 2020 non inferiore al 33% rispetto a quello dell’anno 2019; ii) aver percepito nel periodo d’imposta 2019 un reddito complessivo di lavoro o derivante dall’attività che comporta l’iscrizione non superiore a 50.000 euro. Sono esclusi dal beneficio contributivo coloro che per il periodo oggetto di esonero sono tutolari di un contratto di lavoro subordinato, ovvero sono titolari di pensione diretta diverso dall’assegno di invalidità (o altri emolumenti con finalità simili). Possono inoltre fruire del beneficio anche infermieri, medici, operatori e professionisti di cui alla legge n. 3/2018 collocati in quiescenza a cui sono stati conferiti incarichi di lavoro o di collaborazione per far fronte all’emergenza sanitaria in corso. La domanda per accedere al beneficio dovrà essere presentata ad un solo ente previdenziale entro il 31.07.2021 per i lavoratori autonomi e professionisti iscritti all’INPS, oppure entro il 31.10.2021 per i professionisti iscritti ad altri enti di previdenza.