4 febbraio 2015

Il ravvedimento operoso dopo la legge di stabilità 2015: chiarimenti

Memory n. 35 del 04.02.2015 a cura di Riccardo Malvestiti

L’articolo 1 commi 634 ss della legge n. 190 del 23.12.2014 (c.d. legge di stabilità per il 2015) ha introdotto una rilevante modifica alla disciplina del ravvedimento operoso, ampliando da una parte la possibilità, per il contribuente, di correggere errori anche oltre i termini fino ad oggi riconosciuti, dall’altra riducendo le preclusioni in materia di verifiche, accertamenti e controlli fiscali. Secondo quanto previsto dalla legge di stabilità 2015, a partire dal 01.01.2015 i contribuenti avranno accesso a quattro nuove forme di ravvedimento, che potranno essere utilizzate nell’ipotesi di omesso o ritardato pagamento dei tributi oppure nel caso di omissioni od errori che determinano l’infedeltà della dichiarazione. Nel dettaglio, le quattro ipotesi aggiuntive ora contemplate dal nostro ordinamento sono le seguenti: i) regolarizzazione di errori ed omissioni eseguita entro il novantesimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione; ii) regolarizzazione di errori od omissioni entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all’anno successivo a quello in corso del quale è stata commessa la violazione; iii) la regolarizzazione degli errori e delle omissioni avviene oltre il termine di presentazione della dichiarazione relativa all’anno successivo a quello in corso del quale è stata commessa la violazione; iv) regolarizzazione dopo constatazione della violazione. Bisogna evidenziare che, specularmente all’introduzione di tali nuove ipotesi di ravvedimento, viene prevista l’abrogazione di alcuni istituti deflativi del contenzioso (la cui utilità, come è chiaro, è stata assorbita dalle nuove ipotesi di ravvedimento). Ci si riferisce, in particolare, all’adesione agli inviti a comparire, all’adesione ai PVC e, seppure parzialmente, all’acquiescenza: tali istituti continueranno a trovare applicazione agli atti notificati fino al prossimo 31.12.2015. Con la presente trattazione analizziamo nel dettaglio la nuova disciplina del ravvedimento operoso a seguito delle modifiche apportate dalla legge di stabilità, con particolare riguardo ai chiarimenti forniti in occasione del VIDEOFORUM e TELEFISCO 2015.
Categorie:Ravvedimento
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