16 aprile 2012

IMU: istituiti codici tributi ad “hoc” e un nuovo modello F.24

Memory n. 160 del 16.04.2012 a cura di Francesca Marzia

L’imposta municipale propria (IMU) dovrà essere pagata esclusivamente tramite F24, utilizzando i nuovi codici tributo istituiti dall’Amministrazione Finanziaria ( R.M. n. 35/E del 12 aprile 2012). Inoltre, per evitare confusione, l’Agenzia delle Entrate ha opportunamente modificato il modello F24 attualmente in uso. Con un primo provvedimento (Provv. 12.4.2012 n. 53909) sono state fissate le modalità di versamento che, come detto, potranno avvenire esclusivamente attraverso l’utilizzo del modello F24 ed, in particolare: i) per i titolari di partita Iva i pagamenti dovranno essere effettuati soltanto on line ii) tutti gli altri contribuenti, invece, potranno, in alternativa alla modalità telematica, presentare il modello di pagamento unificato a Poste spa, banche o agenti della riscossione. Nello stesso documento sono precisati i tempi e le modalità di ripartizione e accreditamento degli importi riscossi. Con altro provvedimento (provvedimento 12.04.2012 n. 53906), il direttore dell’Agenzia ha avallato le necessarie modifiche dizionali da apportare ai modelli “F24” ed “F24 accise”: i) la parola “Ici” lascia il posto a “Imu” ii) la dicitura “detrazione Ici abitazione principale” alla più semplice “detrazione”. Fermo restando che, sino allo smaltimento dei preesistenti modelli F24 ovvero, entro e non oltre il 31 maggio 2013, è consentito l’utilizzo degli stessi, riportando il versamento dell’Imu nella sezione “Ici ed altri tributi locali” ovviamente indicando i nuovi codici tributo: i) 3912 abitazione principale e relative pertinenze (destinatario il Comune); ii) 3913 fabbricati rurali ad uso strumentale (destinatario il Comune); iii)3914 terreni (destinatario il Comune); iv) 3915 terreni (destinatario lo Stato); v) 3916 aree fabbricabili (destinatario il Comune); vi) 3917 aree fabbricabili (destinatario lo Stato); vii) 3918 altri fabbricati (destinatario il Comune); viii) 3919 altri fabbricati (destinatario lo Stato); ix) 3923 interessi da accertamento (destinatario il Comune); x) 3924 sanzioni da accertamento (destinatario il Comune). Infine, per creare una sorta di spartiacque ed eliminare qualsiasi rischio di confusione tra chi ha chiuso i suoi rapporti con la vecchia Ici e chi invece ha ancora qualche pendenza, con la stessa risoluzione sono stati ricodificati i codici tributo di tale imposta.
Categorie:Codici tributi  –  IMU  –  Versamenti
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