Modello IVA 2021: struttura e novità

Salvo specifiche eccezioni, i soggetti passivi IVA sono tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale IVA (art. 8 del DPR 322/98). La dichiarazione annuale IVA deve essere presentata tra il 1° febbraio e il 30 aprile dell’anno successivo a quello cui si riferisce (art. 8 co. 1 del DPR 322/98). Pertanto, la dichiarazione IVA relativa all’anno 2020 deve essere presentata: i) a decorrere dall’1.2.2021; ii) entro il 30.4.2021. Con il provv. Agenzia delle Entrate 15.1.2021 n. 13095 sono stati approvati: i) il modello IVA 2021 per il periodo d’imposta 2020 e le relative istruzioni; ii) il modello “IVA Base” 2021 per il periodo d’imposta 2020 e le relative istruzioni. Il modello IVA 2021 relativo all’anno 2020 è composto: i) dal frontespizio; ii) da 18 quadri (da VA a VG); iii) dal prospetto riepilogativo IVA 26 PR, relativo alla liquidazione IVA di gruppo, comprendente 5 ulteriori quadri (da VS a VZ). Tra le principali novità della dichiarazione IVA relativa al 2020 (modello IVA 2021) si segnalano: i) il nuovo rigo VA16, in cui devono essere indicati i versamenti sospesi nel 2020 avvalendosi delle disposizioni emanate a seguito dell’emergenza sanitaria da COVID-19; ii) le cessioni di beni e le prestazioni di servizi collegate all’emergenza sanitaria da COVID-19 esenti IVA ma che danno diritto alla detrazione; iii) il nuovo rigo VL41, per indicare la differenza fra IVA periodica dovuta e versata nonché tra credito “potenziale” ed effettivo; iv) il regime relativo all’attività di oleoturismo.