Sgravi contributivi e proroghe contratti a termine: chiarimenti INL sulle novità del DL 104/2020

Con il DL n. 104 del 14.08.2020 il legislatore ha introdotto alcuni nuovi benefici e semplificazioni a favore dei datori di lavoro che, fino al prossimo 31.12.2020 assumono dipendenti a tempo indeterminato (con esclusione del settore agricolo) e a tempo determinato (per il settore turismo e stabilimenti balneari). Il decreto, inoltre, prevede specifiche disposizioni in materia di proroga dei rapporti a termine, consentendo una deroga per un periodo massimo di 12 mesi alle disposizioni riferite alla causale del contratto. Con nota n. 713 del 16.09.2020 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha fornito alcune precisazioni in relazione alle novità introdotte dal DL n. 104/2020 precisando quanto segue: i) con riferimento all’esonero previsto a favore delle assunzioni a tempo indeterminato, viene ribadito che non possono fruire del beneficio le assunzioni effettuate nei confronti di lavoratori che abbiano avuto con la medesima impresa un contratto a tempo indeterminato nei sei mesi precedenti all’assunzione; ii) con riferimento alle assunzioni a termine, viene precisato che il termine del 31.12.2020 costituisce la data finale a disposizione per la formalizzazione del rapporto (che si potrà quindi estendere oltre il 31.12 nel limite dei 24 mesi di durata compelssiva); iii) la proroga automatica fruita nel periodo di vigenza del DL n. 34/2020 viene considerata neutrale in relazione al computo della durata massima di 24 mesi del contratto a tempo determinato; iv) le proroghe definite in contrattazione assistita restano vincolate alla causale, pertanto non possono beneficiare della deroga prevista in tali casi per la generalità dei contratti in deroga; v) considerata la particolare eccezionalità della proroga, INL ritiene che possa essere derogato anche il numero massimo di contratti a termine che possono essere stipulati dal datore di lavoro.