Titolari effettivi: attivazione degli strumenti operativi per l’invio della comunicazione

Come noto, in materia antiriciclaggio è previsto che le imprese dotate di personalità giuridica, le persone giuridiche private, i trust e gli istituti giuridici affini devono comunicare al registro imprese le informazioni relative ai titolari effettivi, al fine dell’iscrizione nell’apposita sezione. L’operatività dell’obbligo è tuttora ancorato all’emanazione di specifici provvedimenti da parte del Ministero dello Sviluppo e da Infocamere (come previsto dal DM 55/2022): entro 60 giorni dalla pubblicazione dell’ultimo provvedimento, gli interessati dovranno comunicare al Registro Imprese le informazioni relative alla titolarità effettiva. Per i soggetti costituiti successivamente all’operatività della procedura, invece, la comunicazione va inviata entro 30 giorni dall’iscrizione nel Registro o dalla costituzione (a seconda della tipologia di soggetto interessato), così come le variazioni. Le Camere di Commercio, nelle scorse settimane, hanno inviato una comunicazione ai soggetti interessati nella quale viene evidenziato che saranno resi disponibili gli strumenti per assolvere la comunicazione dei dati dei titolari effettivi. Ci si riferisce, in particolare, alla procedura DIRE, accessibile tramite i servizi TELEMACO ed utilizzabile anche tramite altri software di mercato aggiornati con la modulistica ministeriale. Si segnala che le CCIA hanno messo a disposizione, inoltre, un portale informativo, tramite il quale è possibile accedere alla procedura, consultare i dati della titolarità effettiva ed accreditarsi per poter accedere a tali dati. Presso tale portale sono state inoltre pubblicate le risposte alle domande più frequenti poste ad Infocamere, dove viene specificato che per comunicare i dati occorre aver sottoscritto un contratto per l’utilizzo dei servizi di Telemaco, disporre di un dispositivo di firma digitale e di un indirizzo PEC per ricevere le comunicazioni da parte della Camerea di Commercio.