Antieconomicità: i compensi elevati agli amministratori non giustificano la bassa redditività della società

Se il labile confine tra evasione ed elusione sfocia spesso nella cd. antieconomicità, oggi sempre più spesso contestata dai verificatori, in presenza di comportamenti che stridono con la ricerca del profitto che sta alla base di ogni impresa, la stessa non può trovare giustificazione con i compensi elevati corrisposti agli amministratori. Esaminiamo la questione, alla luce anche di un recente intervento dei massimi giudici di legittimità – ordinanza n.23427 del 26 ottobre 2020 – unitamente alle altre pronunce espresse dalla Corte di Cassazione nel corso di questi anni, per offrire al Lettore un quadro dei diversi elementi presi a base dagli uffici per rettificare le dichiarazioni antieconomiche.