Antiriciclaggio: dal 16 maggio 2011 obbligo delle operazioni sospette in forma telematica

In data 4 maggio 2011 è stato emanato il provvedimento che disciplina il nuovo sistema di raccolta e gestione delle segnalazioni di operazioni sospette di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo. Con comunicato a cura dell’Unità di Informazione Finanziaria della Banca d’Italia del 25.11.2010, era stato reso noto che a partire da maggio 2011 ( precisamente dal 16 maggio 2011) i soggetti tenuti all’obbligo di segnalazione di operazioni sospette ai fini dell’antiriciclaggio devono provvedere a detti scambi informativi esclusivamente tramite modalità telematica. L’invio telematico era subordinato ad un revisione del sistema di raccolta e gestione delle segnalazioni di operazioni sospette, al fine di migliorare la qualità delle segnalazioni stesse, assicurandone una maggiore uniformità e completezza. Il provvedimento che disciplina il nuovo sistema, come detto, è stato emanato il 4 maggio p.v; garantisce una maggiore tempestività nell’inoltro della segnalazione e nella rettifica di eventuali errori; oltre alla possibilità di corredare la segnalazione stessa di documenti elettronici, garantendo al contempo la sicurezza e la riservatezza dei dati inviati. Il nuovo schema di segnalazione è uguale per tutte le categorie di segnalanti (intermediari, professionisti, altri operatori), seppur con differenze inerenti il dettaglio informativo in relazione alle peculiarità dei soggetti e dell’operatività segnalata e si articola in dati identificativi della segnalazione; elementi informativi in forma strutturata; elementi descrittivi in forma libera.