I contratti di rete: sintesi della disciplina e ultime novità

Il presente intervento riepiloga la disciplina sui contratti di rete, introdotta con il DL 10.2.2009 n. 5 e modificata in alcuni aspetti qualificanti nel corso del 2012. Da ultimo, il legislatore è intervenuto sulla materia con il DL 22.6.2012 n. 83 (c.d. DL “Crescita e sviluppo”) e con il DL 18.10.2012 n. 179 (c.d. DL “Crescita 2.0”). Il contratto di rete è il contratto attraverso cui, sulla base di un programma comune, più imprenditori si obbligano a collaborare o a scambiarsi informazioni e prestazioni di natura commerciale, industriale o tecnologica, nell’esercizio delle proprie imprese. La novità più significativa del DL 22.6.2012 n. 83 è l’introduzione dell’obbligo, per le reti che si sono dotate di un organo comune e di fondo patrimoniale, di redigere una situazione patrimoniale e di depositarla presso il Registro delle Imprese. Inoltre, è stata estesa la possibilità di redigere il contratto di rete attraverso un atto firmato in via digitale dai singoli aderenti.
Tra le altre novità si segnala la possibilità, per le reti dotate di un organo comune e di un fondo patrimoniale comune, di acquisire la soggettività giuridica.