Iscritti alla Gestione Separata INPS non residenti: chiarimenti sull’obbligo contributivo

Con la Circolare n. 102 del 16 ottobre 2018, l’INPS ha fornito importanti precisazioni in merito agli obblighi contributivi di soggetti non residenti iscritti alla Gestione Separata INPS, alla luce dei recenti interventi legislativi in materia di iscrizione alla predetta Gestione (art. 2, co. 26 della L. n. 335/1995). In particolare, vengono fornite indicazioni in merito alla corretta applicazione delle norme in materia di legislazione applicabile, di cui al Regolamento (CE) n. 883/2004 e al relativo Regolamento di applicazione (CE) n. 987/2009, ai soggetti iscritti per cui vige l’obbligo di iscrizione alla Gestione Separata INPS. Nel documento di prassi vengono affrontati specifiche casistiche ai fini della corretta determinazione della legislazione applicabile, qualora il lavoratore svolge la sua attività lavorativa, subordinata o autonoma, in uno o più Stati membri. Vediamo quindi quando il lavoratore deve essere assoggettato alla legislazione italiana e quando invece a quella estera.