Proroga dei termini di applicazione della “disciplina emergenziale” sullo svolgimento delle assemblee e riflessi sull’approvazione del bilancio

Nel periodo emergenziale dovuto alla pandemia da Covid-19 il Legislatore ha dettato una “disciplina speciale” riferita alle modalità di svolgimento delle assemblee di società di capitali, cooperative ed enti, consentendo, tra l’altro, anche in deroga a diverse disposizioni statutarie, la partecipazione “a distanza” mediante mezzi di telecomunicazione, o, in alcuni casi, l’espressione del voto per corrispondenza o per iscritto (art. 106 del DL 18/2020 convertito). La disciplina emergenziale ha riguardato anche le società quotate, che, in questo periodo, hanno potuto avvalersi, anche in via esclusiva ed in deroga agli statuti, del “rappresentante designato”. La scadenza originaria dei termini di applicazione delle disposizioni in esame era prevista per il 31.7.2021. Tali termini sono stati più volte prorogati, fino a giungere, da ultimo, alla proroga al 31.12.2024 contenuta nell’art. 11 co. 2 della L. 21/2024 sulla competitività del mercato dei capitali. Ciò determinerà la possibilità di avvalersi di tale disciplina anche in vista dell’approvazione dei bilanci di esercizio con riguardo alle assemblee tenute entro quest’ultima data.