Il punto sulle novità del DL “Alluvioni” convertito in legge

Gentile cliente, con la presente desideriamo informarLa che con il DL n. 61 del 01.06.2023, recentemente convertito in legge n. 100 del 31.07.2023 il legislatore ha introdotto alcune novità correlate agli interventi per fronteggiare gli eventi alluvionali del 2023, introducendo, in particolare, le seguenti disposizioni: i) azzeramento degli interessi derivanti dalla rottamazione dei ruoli; ii) ampliamento dei soggetti per cui opera la sospensione dei pagamenti delle rate di mutui e finanziamenti e dei canoni di locazione finanziaria; iii) applicazione alle locazioni rierite ad attività economiche delle norme dei codice civile in luogo della disciplina prevista per le locazioni ad uso diverso da quello abitativo; iv) la possibilità per le imprese agricole, di ristrutturare mutui e finanziamenti con rimborso fino a 25 anni; v) ampliamento dei beneficiari della sospensione dei termini relativi agli adempimenti contabili e societari; vi) possibilità da parte dei lavoratori, ai fini dell’accesso degli ammortizzatori sociali, di autocertificare l’impossibilità di recarsi al lavoro; vii) la previsione per cui l’indennità una tantum non concorre alla formazione del reddito. Ricordiamo che sono interessati dal provvedimento i soggetti che alla data del 01.05.2023 avevano residenza, sede legale o operativa all’interno dei territori indicati dall’allegato al decreto (il quale indica province e comuni delle Regioni Emilia Romagna, Marche e Toscana maggiormente colpite dagli eventi alluvionali). Si segnala che INPS, recentemente, ha precisato che gli artigiani, i commercianti ed i soggetti iscritti alla Gestione Separata che intendono beneficiare della sospensione devono presentare, entro il 20.11.2023, un’apposita richiesta utilizzando la procedura disponibile sul portale istituzionale (modulo SC101).