Le novità del DL “Milleproroghe” convertito

Gentile cliente, con la presente desideriamo informarLa che con legge n. 56 dfel 26.05.2023 il legislatore ha convertito in legge DL n. 34 del 30.03.2023 (c.d. “DL Bollette”) apportando alcune modifiche ed integrazioni alle disposizioni precedentemente incluse nel decreto. Tra le varie novità segnaliamo, in particolare, il riconoscimento alle Start-up di un credito d’imposta pari al 20% delle spese sostenute per attività di ricerca e sviluppo, con un massimale di 200.000 euro. Tale beneficio viene riconosciuto alle Start-up costituite a partire dal 01.01.2020 ed operanti nel settore dell’ambiente, delle energie rinnovabili e della sanità. Inoltre: i) viene previsto l’incremento del fondo a sostegno del potenzialmento del movimento sportivo italiano destinato a società ed associazioni sportive che gestiscono impianti sportivi e piscine; ii) viene prevista la facoltà, per gli enti territoriali che gestiscono direttamente la riscossione delle proprie entrate (o in caso di affidamento a soggetti privati), la possibilità di appliare la definizione dei ruoli fino a 1.000 euro; iii) con riferimento alle liti pendenti, viene prevista la possibilità per il contribuente di versare in un massimo di 51 rate mensili, dopo aver versato le prime tre rate previste, ed a partire dal mese di gennaio 2024. Con riferimento alle modifiche apportate agli istituti definitori introdotti con Legge di Bilancio 2023, volte a prorogare i termini per garantirne una maggiore fruizione, si segnala la sostanziale conferma delle disposizioni contenute nel DL n. 34/2023. In particolare ricordiamo che il termine previsto per il ravvedimento speciale viene prorogato dal 31.03.2023 al 30.09.2023, al pari di quello previsto per la definizione delle liti pendenti. Di seguito illustriamo, nel dettaglio, le principali novità e conferme a seguito della conversione in legge del c.d. “DL Bollette”.