Il reddito da locazione di immobile pignorato va tassato in capo al debitore esecutato

In tema di imposte sui redditi, i canoni di locazione di un immobile sottoposto a pignoramento concorrono alla formazione del reddito del debitore esecutato, indipendentemente dalla percezione, a norma dell'art. 23 del T.U.n.917/86, in quanto, se in base all'art. 2912 cod. civ., il pignoramento comprende i frutti della cosa pignorata, sicché i suoi effetti si estendono, nel caso di pignoramento immobiliare, ai canoni di locazione maturati successivamente al perfezionamento del vincolo, nondimeno i canoni stessi appartengono, come l'immobile, fino alla vendita coattiva, al debitore esecutato, cui sarà restituito l'eventuale residuo del ricavato della vendita e delle rendite maturate (Ordinanza della Corte di Cassazione n.37610 del 22 dicembre 2022).