18 dicembre 2020
Le prove documentali devono avere data certa
Il Fatto e il Diritto n. 41 del 18.12.2020 a cura di Gianfranco Antico
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La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 22045 del 13 ottobre 2020, ha sancito che le prove documentali, per essere opposte all’Erario, devono avere data certa.
Nel caso di specie, l’utilizzo aziendale di un’autovettura era stato dimostrato da un documento privo di data certa, ritenuto non significativo, proprio per questo motivo, dai giudici. Richiamando un precedente, essi hanno sancito che “gli atti privi di data certa non sono opponibili al fisco, come è desumibile anche dall’art. 2704 c.c.”.
Nel caso di specie, l’utilizzo aziendale di un’autovettura era stato dimostrato da un documento privo di data certa, ritenuto non significativo, proprio per questo motivo, dai giudici. Richiamando un precedente, essi hanno sancito che “gli atti privi di data certa non sono opponibili al fisco, come è desumibile anche dall’art. 2704 c.c.”.
Categorie:Accertamento – Giurisprudenza
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