31 ottobre 2023

Contratti a termine: i chiarimenti ministeriali sulle modifiche del “DL Lavoro”

Memory n. 167 del 31.10.2023 a cura di Riccardo Malvestiti

Con circolare n. 9 del 09.10.2023 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha fornito alcune precisazioni in relazione alle modifiche apportate alla disciplina del contratto a termine da parte del c.d. “DL Lavoro”. Tra i vari chiarimenti forniti si segnala, in particolare, la definizione dell’esatta individuazione dei periodi contrattuali oggetto di deroga: ai fini del computo dei 12 mesi di acausalità restano esclusi dal conteggio i contratti stipulati prima del 05.05.2023, anche nel caso in cui il rapporto a termine iniziato prima del 05.05 sia venuto a scadenza naturale dopo tale data. Ricordiamo che il legislatore, con l’articolo 24 del DL n. 48 del 04.05.2023 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 103 del 04.05.2023) ha introdotto alcune modifiche all’articolo 19 del D.Lgs. n. 81 del 15.06.2015, in materia di contratti a termine, modifiche successivamente ampliate in occasione della conversione in legge n. 85 del 03.07.2023 del DL. Tra le novità introdotte in sede di conversione, segnaliamo la possibilità di rinnovare liberamente il contratto a termine nei primi 12 mesi, superati i quali occorrerà indicare una delle causali previste per legge. Tra le altre novità introdotte in occasione del DL in commento, con riferimento alle condizioni per l’apposizione del termine oltre al dodicesimo mese vengono ora contemplate le possibilità previste dai contratti collettivi, ovvero dai contratti applicati in azienda in assenza dell’ipotesi che precede, ovvero per esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva individuate dalle parti (entro il 30.04.2024). Viene inoltre consentita la maggior durata del rapporto anche nel caso di sostituzione di altri lavoratori. Con riferimento alle eccezioni, invece, il legislatore ha stabilito che le disposizioni in materia di causale non si applicano ai contratti stipulati dalle PA, dalle università private ed altro ancora. Ricordiamo che in precedenza, con l’articolo 41 bis del DL n. 73 del 25.05.2021, il legislatore aveva introdotto una modifica in materiali di contratti a termine acausali introducendo in aggiunta alle condizionalità conosciute, una nuova ipotesi di applicazione dei contratti acausali, la cui definizione è devoluta alle parti sociali.
Categorie:Lavoro
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